Nel 1959, in occasione di una visita da me del Maestro di sole ventiquattr’ore, lo portai, invitato dal mio amico Gérald Perrigault responsabile dell’allevamento di Jardy, a vedere un favoloso stallone di puro sangue inglese, importato dagli Stati Uniti dal signor Boussac per la somma di 1 milione di dollari. Il cavallo era di una bellezza atletica pressoché perfetta, estremamente impressionante per la sua attitudine dominante e le sue reazioni violente. Aveva ridotto male diversi stallieri e solo Gérald Perrigault lo montava ancora in maneggio, sapendo che una volta in sella partiva a un galoppo furioso, che cessava soltanto quando gli pareva. Nessuno, nemmeno Gérald Perrigault, che pure era un eccellente cavaliere, aveva mai potuto fare una sola falcata di trotto con quel cavallo. Dopo aver ammirato il suo modello straordinario e assistito al suo galoppo folle attorno al maneggio, il Maestro domandò a Gérald Perrigault il permesso di mettersi in sella su Iron-Liège, cosa che Gérald non avrebbe proposto a nessuno, nemmeno a Nuno Oliveira.
Dopo qualche giro e qualche cerchio al passo in una decontrazione assoluta, con nostra sorpresa, il Maestro si impegnò in un trotto appena esitante poi sempre più ritmato ed elastico, ordinando volte e cambiamenti di mano con redini semi-tese. La ripresa terminò con un trotto di scuola perfettamente cadenzato, prossimo a un dolce passage.
Il dottor Bellon, veterinario dell’allevamento, che aveva assistito con noi, ne parlava ancora quindici anni dopo, come del momento più sconcertante della sua esistenza nel mondo dell’ippica…
In questo mondo così scialbo del dressage moderno, Nuno Oliveira, prodigiosa intelligenza equestre, esecutore senza pari, temperamento ombroso e sensibile, romantico, musicista, non è altro che un meraviglioso e miracoloso anacronismo!
Michel Henriquet, Agosto 1982
Questo episodio è raccontato da Michel Henriquet nella prefazione dei "Ricordi di un cavaliere portoghese" opera contenuta nel nostro libro "L'arte equestre di Nuno Oliveira Vol III".
Nuno Oliveira su Bunker; Piroetta al galoppo.
